Gr. 25

Questo metallo d'apporto è una versione della lega laminata L605 con un'eccellente resistenza alla fatica termica ed è utilizzato per la ricostruzione e/o il riporto su utensili che lavorano l'acciaio a caldo, come forbici, punzoni, ecc. per l'industria siderurgica. Il metallo di saldatura non magnetico ha anche un'eccellente resistenza meccanica e una buona resistenza all'ossidazione fino a 980 °C. Ottima resistenza alla solforazione e resistenza relativamente buona all'usura e all'allungamento nel legame metallo-metallo. Resistenza alla corrosione "metallo-metallo", all'abrasione, alla cavitazione e agli impatti elevati alle alte temperature. Resistente all'ossidazione e alle atmosfere riducenti fino a 1150 °C. Per la sua buona resistenza all'impatto trova largo impiego nel riempimento di stampi e matrici per la formatura a caldo. Applicazioni nell'industria petrolchimica, valvole di controllo per vapore ad alta pressione, tutti i tipi di valvole, lame da taglio e per la ricarica di pale di turbine, stampi di estrusione, stampi e utensili per forgiatura, componenti di forni e utensili per la lavorazione dell'acciaio a caldo.

Lega a base di cobalto con aggiunta di cromo, tungsteno e nichel per un'eccellente resistenza alle alte temperature e resistenza all'ossidazione.

Carburi di cromo e tungsteno in una matrice di tipo austenitico.

Viene utilizzato per la ricostruzione e/o il riporto duro di utensili che lavorano acciaio a caldo, come forbici, punzoni, ecc. per l'industria siderurgica.

Pulire accuratamente la superficie di giunzione e l'area adiacente prima della saldatura. Rimuovere tutto il grasso, l'olio, i segni di marcatori, i composti di zolfo e altri corpi estranei. Evitare il contatto con rame o materiali contenenti rame nell'area di giunzione. È preferibile, ma non necessario, che la lega sia allo stato ricotto in soluzione quando è saldata. Il preriscaldo di solito non è necessario purché il metallo base da saldare sia oltre 0 °C. Generalmente, le temperature di interpass devono essere basse. Tra le passate di saldatura possono essere utilizzati metodi di raffreddamento ausiliari, se necessario, purché tali metodi non introducano contaminanti. Il trattamento termico post-saldatura non è normalmente richiesto.