22H

Questo elettrodo serve a saldare getti con composizione simile derivati dalla lega Abex Supertherm, che è a sua volta correlata alla lega DURALOY 22H senza cobalto. La matrice della lega ad alto tenore di carbonio fornisce un'eccellente resistenza termica e all'ossidazione a temperature di servizio tipiche di 950-1250 °C. Il cobalto e il tungsteno sono importanti per mantenere la resistenza della matrice oltre i 1150 °C quando i carburi vengono progressivamente disciolti. Il tenore di nichel più elevato conferisce alla lega una buona resistenza alla carburazione e in condizioni di ossidazione l'elevato tenore di cromo fornisce un'utile resistenza alla solforazione. Le applicazioni includono componenti altamente sollecitati quali **parti di forni, muffe di sinterizzazione e calcinazione, componenti di forni da cemento resistenti all'abrasione a caldo, tubi radianti e bobine di pirolisi**. Il preriscaldo è spesso consigliato a causa della bassa duttilità di questa lega, unita ad elevati livelli di resistenza meccanica e sollecitazione residua delle saldature a passata multipla. Per le sezioni più spesse, è consigliabile un preriscaldo a 300 °C o più.

Lega di 0,5%C-25÷28%Cr-35÷50%Ni-0÷15%Co-5%W per servizio a temperature elevate.

La microstruttura nella condizione come saldata è costituita da austenite altolegata con carburi eutettici primari e secondari.

EN W. N.: 2.4879 (G-NiCr28W), G-X45NiCrWSi 48 28.
PROPRIETARI: Supertherm® (Duraloy), Lloyds T66 (LBA), Centralloy® ET35Co, 4879 (Schmidt+Clemens), Manaurite® 35K, 50W (Manoir Industries), Alloy 22H®, Super 22H® (Duraloy), Paralloy H48T (Doncasters Paralloy), Marker G4879 (Schmidt+Clemens), HR23 (Cronite), Lloyds T75 (LBA), Thermalloy T75 (Manoir Industries).