NiFe-CI

La lega Nife è adatta per la saldatura di tutti i tipi di ghisa, ma in particolare per ferro a grafite sferoidale (SG), nodulare o duttile e alcune leghe di ghisa. Fornisce resistenza, duttilità e tenacità compatibili, insieme a una buona lavorabilità. I materiali di consumo Nife possono essere utilizzati anche su alcuni tipi di ferro austenitico altolegati (Ni-Resist). I gradi di grafite lamellare sono saldati con un preriscaldo di 300-350 °C, ma i gradi SG sono migliori se sottoposti ad imburratura utilizzando tecniche a basso apporto termico e a bassa temperatura per evitare fessurazione a caldo nelle ZTA. Si noti che le ghise martensitiche Ni-Hard e le ghise bianche sono generalmente considerate non saldabili perché troppo sensibili alle cricche. I materiali di consumo Nife sono adatti anche per la saldatura di giunti di transizione tra ghisa e acciai fusi, ghisa e acciai dolci/bassolegati. I componenti tipici sono **basi di macchine, corpi pompa, blocchi motore, ingranaggi e alloggiamenti della trasmissione**.

Lega di Ni Fe-55% nominalmente per la riparazione e la giunzione di ghisa.

La struttura dipende dalla composizione chimica e dalla velocità di solidificazione nonché dal successivo raffreddamento.

I metalli di saldatura NiFe producono una resistenza maggiore rispetto ai tipi di ghisa al nichel puro e sono quindi preferibili per giunti dissimili, ghisa a maggiore resistenza e ghisa a grafite sferoidale.
EN W. N.: 1563:2018 Spheroidal graphite cast irons, 1562:2019-06 Malleable cast irons.
ASTM: A602, A47, A338, A220.

La saldatura viene spesso eseguita senza preriscaldo, ma i depositi a passata multipla pesanti o i giunti altamente vincolati possono richiedere un preriscaldo a 150-250 °C. Prima di procedere alla saldatura, preparare le superfici mediante scanalatura e/o molatura con quantità limitate di calore per evitare la propagazione di cricche. L'area da saldare deve essere pulita il più possibile da sabbia, olio, grasso, vernice o ruggine. Il preriscaldo può aiutare a rimuovere l'olio impregnato dai getti usati che vengono riparati. Se la saldatura viene eseguita senza preriscaldo, è preferibile ridurre al minimo la larghezza della ZTA utilizzando un basso apporto termico e una bassa temperatura di interpass. Una tecnica di saldatura frazionata può essere utile per raggiungere questo obiettivo. Per le saldature a sezione più spessa e fortemente vincolate, potrebbe essere necessario preriscaldare nell'intervallo di 150-250 °C. Anche una leggera pallinatura per ridurre le sollecitazioni di contrazione può essere utile, ma è necessario prestare attenzione a non esaurire la duttilità del metallo di saldatura. È inoltre consigliabile eseguire l'imburratura delle facce di giunzione o dei lati della cavità di riparazione prima del riempimento, indipendentemente dall'uso o meno di un preriscaldo. Al termine della saldatura, lasciare raffreddare lentamente il pezzo, utilizzando l'isolamento se necessario.