Applicazione
Utilizzato principalmente per la giunzione di materiali simili, offre eccellente resistenza al creep e alle ossidazioni fino a circa 1200 °C, grazie all'aggiunta di alluminio. Dimostra una straordinaria resistenza alla fatica sia in modalità HCF (fatica ad alto numero di cicli) sia LCF (fatica a basso numero di cicli). Possiede inoltre un'eccellente resistenza alla corrosione alle alte temperature in ambienti che subiscono carburazione e ossidazione/ossiclorazione, così come in condizioni di "polvere metallica". Le applicazioni tipiche includono tubi radianti, muffole per forni, forni rotanti e verticali, rulli e altri componenti per forni, sintesi di metanolo e ammoniaca, produzione di idrogeno, reformer nell'industria chimica e petrolchimica, nonché nei sistemi di scarico per autoveicoli.
Tipo di lega
La composizione nominale (% in peso) del metallo d'apporto di questa classificazione è 63 Ni, 25 Cr, 9,5 Fe e 2,1 Al.
Microstruttura
Lega di Ni-Cr-Fe ad alto tenore di carbonio con microstruttura cubica a facce centrate.
Materiali base da saldare
Lega di nichel-cromo-ferro-alluminio tipo UNS N6025 su se stessa e di nichel-cromo-ferro su acciaio e ad altre leghe a base di nichel.
  • EN W.Nr.: 2.4633 (NiCr25FeAlY)
  • UNS: N06025
  • PROPRIETARY: Nicrofer 6025 HT (VDM)
Saldatura e PWHT
Prima di saldare o riscaldare qualsiasi lega a base di nichel, è essenziale che il metallo base sia accuratamente pulito. Olio, grasso, vernici, lubrificanti, matite per marcatura, materiali indicatori di temperatura, composti per filettature e simili spesso contengono zolfo o piombo, che possono provocare cricche (infragilimento) nel metallo base o d'apporto se presenti durante la saldatura o il riscaldamento. Si raccomanda di pulire la zona del cordone (da entrambi i lati) e il materiale d'apporto (bacchette di saldatura) con acetone. L'applicazione della tecnica del cordone non oscillato è preferibile per garantire un basso apporto termico (max < 1 kJ/mm) e la temperatura interpass deve essere mantenuta al di sotto dei 120 °C. Di norma, non sono necessari trattamenti termici pre- o post-saldatura. Tuttavia, per ridurre il rischio di cricche da rilassamento delle tensioni in materiali esposti alle temperature operative tra 600 e 725 °C, a seguito di lavorazioni a freddo e/o saldature di riparazione, si può considerare un trattamento di ricottura.

Prodotti della linea 602

Nome commerciale Processo Specifiche AWS Specifiche EN ISO
DAIKOWM 602 GMAW
AWS A5.14
ERNiCrFe-12
EN ISO 18274
S Ni 6025
DAIKOWT 602 GTAW
AWS A5.14
ERNiCrFe-12
EN ISO 18274
S Ni 6025

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